Un veterinario colpito dall’Influenza dei polli è deceduto in Belgio. Per cercare di contenere l’infezione tra i volatili si sono uccisi più di mezzo milione di polli, pulcini, anatre e altri volatili in un solo giorno.
In questo giorni stanno venendo a galla, e trattandosi di acqua si può dire a ragione, i problemi sulla gestione privata dell’acqua in conseguenza dell’applicazione della “legge Galli”.
Due recenti notizie hanno un collegamento che va sottolineato: la scoperta, da parte dei carabinieri del Nucleo anti sofisticazioni (Nas), di un giro d’affari che riciclava animali ammalati e spacciava sostanze proibite, soprattutto antibiotici, e che più di cinquanta bambine e bambini hanno manifestato i sintomi del telarca, ovvero dello sviluppo precoce delle ghiandole mammarie
Un avvenimento abbastanza recente avvenuto in Piemonte mi dà modo di introdurre il mio discorso. Poco tempo fa l’associazione “Collare Verde” il nome ci indica a quale tipo di partito fa riferimento, ha proposto un convegno, invitando anche persone riconosciute dell’animalismo, sul tema dei diritti degli animali, anche quelli selvatici.
Il summit di Johannesburg si è chiuso con poche speranze per gli ambientalisti.
Negli anni 80 la signora Bruntland, commissario europeo all’ambiente, aveva coniato il termine di sviluppo sostenibile inteso come la capacità di creare uno sviluppo economico che non esaurisse le risorse disponili sì da lasciare la possibilità alle generazioni future di costruire una loro economia.
Per cercare di frenare l’epidemia in corso che ha colpito l’Inghilterra, e di li si è diffusa a quasi tutta l’Europa, Italia esclusa per il momento, sono stati vietati tutti gli spostamenti di animali ad unghia fessa, almeno fino al 27 marzo prossimo.
L'allevamento zootecnico intensivo è per propria natura legato ali'uso di promotori di crescita o anabolizzanti, per lo più vietati in Italia fin dal 1961.